Una lettrice molto romantica ha scelto un libro rosa scritto da un’autrice tedesca, Tabea Bach (non ho trovato riscontri di avi illustri nel suo albero genealogico), che narra una grande storia d’amore, rinascita e segreti.
Di nuovo ebbe un brivido, si mise la stola sulle spalle e affondò il viso nella morbida seta. Iniziò a fantasticare, si rivide nel setificio, con in mano la matassa color ametista. Era quello il profumo della seta? Le sembrava così familiare, così accattivante, quasi impercettibile. E di colpo fu colta dal desiderio ardente di venir circondata sempre da quel profumo, di far parre di quell’universo, lavorare con le sue mani quel materiale dando vita a cose eccelse. Le sembrò di sentire una vocina dentro di lei: “E se la manifattura della seta diventasse tua?”
Sconvolta dal dolore per la morte del marito, Angela è costretta a riprendere in mano la sua vita: da molti anni ha messo da parte la sua carriera di disegnatrice di tessuti per dedicarsi alla figlia e all’azienda di famiglia. All’improvviso, del tutto inaspettato, arriva l’invito della sua vecchia amica Tess, che vive in Italia in una splendida casa sulle colline venete. Un’occasione perfetta per recuperare le forze e fare nuovi progetti per il futuro. Angela si ritrova così nella romantica cittadina di Asenza, un luogo incantato ai piedi delle Alpi, non lontano da Venezia. Le colline punteggiate di alberi di gelso ricordano le tante piccole filature della seta che hanno costruito la ricchezza del paese nel secolo scorso. Ma ormai è rimasto in vita solo uno degli antichi setifici, la cosiddetta “Villa della seta”. Angela riceve in dono una stola tessuta a mano, la cui avvolgente morbidezza le dà un’incredibile sensazione di forza e di calore. Affascinata da quel mondo di altri tempi che rischia di scomparire, comincia a maturare l’idea di rilevare la “Villa della seta” e riportarla allo splendore. È così che si imbatte nel suo anziano ed eccentrico proprietario, Lorenzo Rivalecca, che sembra disposto a cederle il setificio purché accetti alcune condizioni molto singolari… Intanto Angela stringe amicizia con Dario, un brillante architetto che sta ristrutturando la casa di Tess, e che si mostra sempre più attratto dalla nuova arrivata. Ma forse il destino ha in serbo per lei altri incontri e altre sorprese: in un crescendo di colpi di scena, Angela dovrà trovare il coraggio di scegliere la sua strada.
Tabea Bach – Il profumo della seta, Giunti 2022

Chissà perché in questi libri chi si trasferisce in Italia non va mai a stare in uno di quei posti della Bassa industriale, dove all’orizzonte ci sono solo capannoni e campi di granturco :-).
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E va già bene che sono colline venete (dove comprò la villa Madonna) e non toscane (dove hanno comprato la villa tutti gli altri compreso Sting)
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Sì, infatti, già c’è dell’originalità… ricordo un romanzo di Ken Follet dove il protagonista sognava di andare a vivere a Lucca, e già mi colpì che non voleva andare a Firenze.
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😂
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